giovedì 29 marzo 2012

22-01-2012 Valle Romana - Bove - Forca della Cervara - Val di Panico



 Se parli con alpinisti, più o meno esperti che siano, il loro linguaggio risulterà simile……tra alpinisti si parla tutti la stessa lingua e spesso si sente dire che la montagna è complice delle amicizie più vere, che per conoscere nel profondo una persona devi andarci in montagna e scalare con lei le vette più belle, che l’andare in montagna insieme è l’espressione più alta di solidarietà che si possa creare in un gruppo.
Anche se può suonare un po’ forte questo è assolutamente vero per le persone e lo è stato anche per Nilak e Honey.
Alla prima uscita su un dislivello notevole Nilak il cucciolo alle prime armi in fatto di neve, ha chiesto, a modo suo, aiuto a Honey, già abituata a passeggiare su superfici ghiacciate ed inclinate, e lei, forse senza tanto rendersene conto, è stata determinante, ha fatto da punto di riferimento e da esempio.
Con Matteo abbiamo deciso di scalare il Canale Nord del Monte Bove, detto anche Canale dei Pastori o Valle di S. Romana, cioè il ripido canale che delimita a sinistra la parete Est del Monte Bove Nord che ha un dislivello di 700 m . Nilak appena la salita è diventata consistente ha trovato le prime difficoltà, per la prima volta metteva la zampe in un lastrone di giacchio ripido e scivoloso e inizialmente non capiva perché i cuscinetti delle sue zampe non avessero più aderenza al suolo. 



Un po’ stranito o forse solo un po’ perplesso cercava di seguire il proprio padrone che non lo ha mai abbandonato, anzi, eravamo entrambi con gli occhi puntati su di lui;  sapevamo benissimo come si sarebbe comportata Honey, e stavamo aspettando di vedere come avrebbe reagito Nilak.  Lui dopo un attimo di esitazione, si è completamente affidato ai nostri incitamenti e se pur perplesso ha continuato coraggioso l’ascesa finché non ha iniziato a prender confidenza con il suo corpo e ha riadattato l’equilibrio alla ripidità del sentiero valutando anche il suolo scivoloso. 



Quelle volte in cui, trovandosi un po’ più in difficoltà, si fermava o mal  procedeva sicuramente i nostri incitamenti lo hanno spinto a proseguire, ma la determinante più forte che lo ha portato ad imparare velocemente è stato l’esempio di Honey che gli ha fatto capire la fortuna di aver 4 zampe motrici e un baricentro molto abbassato. Presa fiducia Nilak come Honey hanno proseguito tranquillamente e presto abbiamo percorso l’intera Valle Romana sbucando in cresta, e da li passando per  la vetta del Bove Sud siamo riscesi a Forca della Cervara e tornati a Casali per la Val di Panico.
Un percorso complessivo di  15 km  con un dislivello totale di 1170 m.


Matteo Pallotto – il suo cane Nilak 
Beatrice Tasso – il suo cane Honey

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