Sono due, diventati oramai “strani” amici.
Come spesso accade anche tra le persone, la vita e la casualità li ha fatti incontrare e ciò che mai si poteva immaginare è accaduto. Un meticcio femmina, poco più grande di una volpe è stata abituata ad andar per monti dalla sua padrona, cioè io, fin dai primi mesi della sua esistenza. Tolta dal canile a 2 mesi forse credeva di vivere la sua vita passando dal parco giochi sotto casa al divano, invece da cane di appartamento coccolata e viziata si è dovuta trasformare, nei fine settimana, in cane da avventura.
Il suo nome è Honey perché è dello stesso colore del miele ed ha due occhini grandi e dolci.
Io sono Beatrice Tasso e amo trascorrere ogni giornata libera in giro per i “miei” amati monti: I Sibillini, ed Honey tutti i fine settimana mi segue nelle mie avventure più o meno spericolate.
Ma il fascino di questo racconto è che dopo 3 anni di arrampicata solitaria Honey ha conosciuto un compagno assolutamente diverso da lei ma con le sue stesse abitudini.
Infatti il suo padrone, Matteo Pallotto, è un amante anche lui delle montagne, delle stesse nostre montagne, e lo ha abituato alle stesse escursioni.
Perché la montagna alla fine ha un suo linguaggio e sia che si è persona o animale, insegna a chi la frequenta gli stessi valori, le stesse realtà e trasmette le stesse emozioni.
Ma arriviamo al dunque, un giorno Beatrice e Matteo si sono conosciuti ed hanno deciso di uscire in montagna insieme, ed entrambi ovviamente hanno portato con loro i propri cani è così è accaduto che un meticcio di piccola media taglia si sia imbattuto in un cucciolo di husky, stupendo allo sguardo ed adorabile nel carattere.
Per dare un nome appropriato ad un animale così bello Matteo ha preso spunto dalla lingua inuktun dei popoli del grande Nord dove molte sono le parole usate per indicare i vari tipi di ghiaccio e di neve, Nilak è una di queste e significa nell'esattezza “ghiaccio di acqua dolce” e forse Matteo l’ ha scelta proprio perché gli occhi del bellissimo animale sono dello stesso colore dell’acqua dolce ghiacciata.
Nilak è nato il 1 Gennaio 2011 , poco dopo la mezzanotte di capodanno e questo è stato il suo primo inverno trascorso in montagna con l’instancabile padrone.
L’ amicizia tra Honey e Nilak è nata, proprio con il sopraggiungere della neve, perché alle prime escursioni di quest’inverno Nilak, essendo ancora cucciolo, non aveva minimamente idea di come muoversi su questo manto ghiacciato e scivoloso, mentre Honey oramai abituata andava spedita. Ma l’istinto dell’husky non ha impiegato molto ad emergere ed a indicare a Nilak il giusto approccio in ambienti innevati, in più l’esempio di Honey credo abbia accelerato un pò il suo imparare.
Fatto sta che due animali diversi, geneticamente, e per carattere sono diventati amici.
L’una, Honey guarda Nilak con preoccupazione finchè si è in macchina e in ambienti chiusi, perché “l’energumeno” è sempre pronto a giocare e sovrastare con la sua forza la piccola cagnetta che però ha formato un carattere guerriero e non si arrende davanti ad ostacoli enormi come un husky in carica.
L’altro, Nilak, ha deciso che il piccolo meticcio è il suo giocattolo preferito, il suo portafortuna e lo stuzzica di continuo per gioco o per non annoiarsi.
E’ così iniziata la loro amicizia e le nostre avventure in montagna.
Beatrice Tasso – il suo cane Honey
2 commenti:
Proprio un bel racconto, complimenti Beatrice, mi piace proprio!!!
Luigi
Grazie.
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